La piscina è stata ricavata in un'antica cava in granito situata nel giardino della proprietà.
Il pregiatissimo granito della costa sud-ovest dell'Elba, con la sua raffinata texture e le nuances dal grigio all'oro uniche al mondo, era considerato un materiale prezioso già nell'antichità. Proprio qui, infatti, i Romani lo estraevano e lo lavoravano per costruire le strade e i monumenti dell'Impero, come il Pantheon ed il Colosseo a Roma. Successivamente venne utilizzato in altre importanti opere quali il duomo di Pisa, la Reggia di Caserta e la Cattedrale di Aquisgrana (Germania).
Avendo la fortuna di possedere una cava di questo prezioso materiale all'interno della proprietà non potevamo immaginare luogo migliore per la nuova piscina!
L'obiettivo che ha guidato l'intervento è stata la perfetta integrazione dell'opera nel paesaggio, rispettando le caratteristiche morfologiche del luogo e l'ambiente circostante.
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La sfida più ambiziosa è stata però preservare la roccia grezza nella sua integrità, salvaguardandone la matericità senza utilizzare cemento o guaine, ma garantendo al contempo la perfetta impermeabilizzazione della vasca.
Dopo anni di studi e ricerche, grazie ad un meticoloso intervento di sigillatura delle fessure presenti con materiali di ultima generazione ed alla successiva uniformazione estetica con sabbia di granito, è stato possibile portare a termine il pionieristico progetto "H2Rock" condotto dallo studio GPAR.
L'intervento ha finalmente visto la luce nel 2018: una piscina a tracimazione infinity unica al mondo, incastonata nella roccia ed integrata nel paesaggio, che rende possibile l'incredibile esperienza di nuotare in una cava di granito naturale abbracciando il Mediterraneo all'orizzonte.